Siamo in pieno Bicentenario e tra le mille opportunità rievocative non parlarti della più ghiotta!
I migliori cuochi dell’Elba hanno studiato le tradizioni napoleoniche per un lungo viaggio della tradizione gastronomica elbana ai tempi dell’Imperatore.
Questo viaggio si chiama” Itinerario del gusto” e sono 41 i ristoranti che hanno aderito al progetto nei comuni di Porto Azzurro, Campo nell’Elba, Marciana Marina, Portoferraio, Capoliveri, Rio Marina e Marciana.
Napoleone amava i piatti tipici della cucina elbana, prediligeva i sapori genuini, i condimenti a base di erbe di campo, le zuppe, i fagioli, le cipolla, insomma proprio quella che al giorno d’oggi potrebbe essere definita una cucina a Km 0….
Niente di più adatto a questa isola dove il connubio tra natura e storia non è mai stato così forte.
Non perdere le prelibate ricette che Napoleone gustava 200 anni fa e che i ristoranti elbani ripropongono per te oggi!
Ecco come gustoso assaggio una ricetta napoleonica estrapolata dall’ultimo libro di Alvaro Claudi “ A tavola con l’imperatore”, la torta ”Bocca di Dama”.
Bocca di Dama
“Una mezza libbra di mandorle monde e bene asciutte si pestano fine colla chiara, si sbattono dodici ova fresche, ma otto senza chiara finché sieno sode, poi s’uniscono colle mandorle e di nuovo si sbattono, vi si mette lo zucchero secondo il gusto, si vota la detta roba in teglia unta col butirro*, acciò vi s’attacchi un poca di farina, e quella che non è attaccata si leva, e subbito si mette in forno.”
300 g di zucchero bianco, 200 g di mandorle tritate finissimamente, 3 cucchiai di farina, 6 uova intere e 2 bianchi, 2 ulteriori bianchi per decorare, 80 g di zucchero a velo, mandorle a scaglie per decorare.
- In una ciotola montare i 6 bianchi d’uovo a neve ben ferma, poi metterli in frigo.
- In una seconda ciotola montare i 6 rossi con lo zucchero, aggiungere la farina, le mandorle tritate e altri 2 bianchi: mescolare bene e a lungo.
- Incorporare delicatamente all’impasto i bianchi montati a neve esercitando un movimento circolare dall’alto al basso, sempre nello stesso verso.
- Versare il composto in una teglia con carta da forno e infornare a 180° per circa 30 minuti.
- Lasciare raffreddare. Nel frattempo, montare a neve i restanti due bianchi d’uovo con lo zucchero a velo e ricoprirne la torta con l’aiuto di una spatola; cospargerla uniformemente con le scaglie di mandorle previamente tostate in padella. Ripassare leggermente in forno per circa 10 minuti per terminare la cottura dei bianchi d’uovo.
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