La “petite maison de bon repos” o “Casetta Drouot” è un edificio storico che risale al XVIII secolo. Si trova a Poggio, un luogo di pace e relax , tra i boschi di castagni e i panorami elbani.
Se la visiterai di sicuro ne rimarrai affascinato…Non solo ti rapirà per quell’atmosfera di quiete così magicamente custodita dal luogo in cui si trova, ma anche i suoi spazi interni.
Visitare l’abitazione infatti è come tornare indietro nel tempo: le pitture parietali tipiche rimandano allo stile settecentesco elbano. Rimarrai piacevolmente sorpreso dalle decorazioni in stile romantico, nei toni rosati e acquamarina . La Casetta fu in grado di ispirare persino il grande Ernesto Ferrero: si dice infatti che proprio qui abbia scritto il suo celebre romanzo “N”, da cui Verzì ha ricavato il film.
Casetta Drouot apparteneva al Conte Antoine Drouot, generale francese che seguì all’Elba Napoleone Bonaparte. Lo stesso imperatore nominò Drouot governatore dell’Isola, premiandolo per la sua fedeltà.
In queste stesse stanze Napoleone visse il suo periodo più romantico: soggiornò in questa dimora nello stesso periodo in cui si recò alla Madonna del Monte per il celebre incontro tra lui e la sua amata contessa Maria Walewska.
Un luogo dunque che parla di storia, di amore, di amicizia e di relax. Stanze dove l’imperatore si fermava a riflettere circa i suoi piani e i suoi desideri per il futuro. L’abitazione è stata arredata con mobili originali e libri appartenuti allo stesso Napoleone, fra cui il famoso “Le cin codes”.
La casa è rimasta chiusa per ben 200 anni e finalmente in occasione di questo Bicentenario riapre le sue porte ai visitatori. È una esperienza da vivere assolutamente . Puoi visitarla tutti i giorni su prenotazione, contattando la Compagnia teatrale dei Tappezzieri ai numeri: 0565.997053 – 335.5926357
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